Giurisprudenza Ordinata Cronologicamente
La previsione di cui all’art. 25, comma 2, L.F., per la quale il giudice delegato non può trattare i giudizi che abbia autorizzato, statuisce un'ipotesi di incompatibilità, determinata dalla manifestazione di un'opinione sia pur delibatoria e prognostica, in ordine alla fondatezza dell'azione, dunque di una situazione latamente riconducibile alla previsione dell'art. 51 c.p.c., comma 1, n. 4, la quale non priva il giudice di potestas iudicandi, ma dà soltanto luogo ad un obbligo di astensione suscettibile di essere fatto valere dall'interessato attraverso la ricusazione, ai sensi dell'art. 52 c.p.c..
Ne discende che l'incompatibilità del giudice non comporta nullità della sentenza ove alla violazione del dovere di astensione del medesimo non abbia fatto seguito l'istanza di ricusazione della parte interessata salvi comunque i casi di interesse proprio e diretto nella causa che  pongono il giudice nella posizione sostanziale di parte e quindi in tutti i casi di  incompatibilità. 
Precedenti citati: Cass. 24718/2015; Cass. 16861/2013; Cass. 12115/2013. 
(Antonio Pezzano-  IlCodiceDeiConcordati.it)
Norma

Art. 164 L.F. Decreti del giudice delegato


I.
I decreti del giudice delegato sono soggetti a reclamo a norma dell’articolo 26.
 
 
(1) Articolo sostituito dall’art. 141 del D.Lgs. 9 gennaio 2006, n. 5. La modifica è entrata in vigore il 16 luglio 2006.
Prassi
In questo articolo non sono presenti elementi di prassi.

Tutta la Giurisprudenza

Art. 164 L.F. Decreti del giudice delegato

Art. 164 L.F. Decreti del giudice delegato

 
 

I) Sulla ricorribilità avverso il decreto di autorizzazione del giudice

 

II) Sul provvedimento di liquidazione dei compensi in favore del consulente tecnico

 

III) Sul provvedimento con cui il giudice autorizza il debitore al compimento di atti di straordinaria amministrazione

 

IV) Sul provvedimento di liquidazione dei compensi del difensore del liquidatore

 

V) Sull’impugnabilità dei provvedimenti autorizzativi

 

VI) Sull’impugnabilità dei provvedimenti autorizzativi

 

VII) Sull’incompatibilità del giudice delegato nei giudizi da lui autorizzati

 

VIII) Sull’impugnabilità autonoma del provvedimento ex art. 173 L.F.

 

IX) Sulla ricorribilità in cassazione dei provvedimenti in tema di vendita del tribunale

 

X) Sull’impugnabilità dei provvedimenti del Tribunale in tema di esecuzione del concordato omologato

 
Legge Fallimentare Completa
TITOLO I
Disposizioni generali
 
TITOLO II
Del fallimento
 
TITOLO III
Del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione

TITOLO IV
Dell’ammissione controllata

TITOLO V
Della liquidazione coatta amministrativa

TITOLO VI
Disposizioni penali

TITOLO VII
Disposizioni transitorie
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