Giurisprudenza Ordinata Cronologicamente

Cassazione civile, sez. I, 10 maggio 2017, n. 11460 (Rel. Di Marzio)

 

In ordine all’esercizio delle azioni relative alle attività cedute vi è piena legittimazione del debitore ammesso alla procedura di concordato preventivo con cessione dei beni sia dal lato passivo – in ordine all’accertamento in via ordinaria di ogni pretesa creditoria – sia dal lato attivo, salva comunque  la facoltà di intervento, del L.G. Peraltro, qualora il creditore agisca proponendo non solo una domanda di accertamento del proprio diritto, ma anche una domanda di condanna o comunque idonea ad influire sulle operazioni di liquidazione e di riparto del ricavato, alla legittimazione passiva del debitore concordatario si affianca, una volta intervenuta l’omologazione e nominato il L.G., quella di quest’ultimo quale contraddittore necessario.
Precedenti conformi enunciati in sentenza: : Cass. 10250/2001; Cass. 4301/1999; Cass. 9663/1999; Cass. 4033/1995; Cass. 1142/1991
(Francesca Cavaliere – IlCodiceDeiConcordati.it)

 

Norme

Art. 165 L.F. Commissario giudiziale



I.
Il commissario giudiziale è, per quanto attiene all’esercizio delle sue funzioni, pubblico ufficiale.
II.
Si applicano al commissario giudiziale gli articoli 36, 37, 38 e 39.
III.
Il commissario giudiziale fornisce ai creditori che ne fanno richiesta, valutata la congruità della richiesta medesima e previa assunzione di opportuni obblighi di riservatezza, le informazioni utili per la presentazione di proposte concorrenti, sulla base delle scritture contabili e fiscali obbligatorie del debitore, nonché ogni altra informazione rilevante in suo possesso. In ogni caso si applica il divieto di cui all’articolo 124, comma primo, ultimo periodo (1).
IV.
La disciplina di cui al terzo comma si applica anche in caso di richieste, da parte di creditori o di terzi, di informazioni utili per la presentazione di offerte ai sensi dell’articolo 163-bis (1).
V.
Il commissario giudiziale comunica senza ritardo al pubblico ministero i fatti che possono interessare ai fini delle indagini preliminari in sede penale e dei quali viene a conoscenza nello svolgimento delle sue funzioni (2).
 
 
(1) Comma aggiunto dall’art. 3 del D.L. 27 giugno 2015 n. 83, convertito, con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2015 n. 132.
(2) Comma aggiunto dall’art. 4 del D.L. 27 giugno 2015 n. 83 in sede di conversione dalla L. 6 agosto 2015 n. 132.
(*) Le modifiche di cui alle note 1 e 2 si applicano ai procedimenti di concordato preventivo introdotti successivamente alla data del 21 agosto 2015 di entrata in vigore della citata legge di conversione.
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Art. 165 L.F. Commissario giudiziale

Art. 165 L.F. Commissario giudiziale

 
 

II) Sullo svolgimento del doppio incarico di commissario giudiziale e liquidatore

 

V) Sulla natura comunque professionale dell'attività svolta dal commissario giudiziale

 

VII) Sulla motivazione del decreto di liquidazione del compenso al commissario giudiziale

 

 

 
Legge Fallimentare Completa
TITOLO I
Disposizioni generali
 
TITOLO II
Del fallimento
 
TITOLO III
Del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione

TITOLO IV
Dell’ammissione controllata

TITOLO V
Della liquidazione coatta amministrativa

TITOLO VI
Disposizioni penali

TITOLO VII
Disposizioni transitorie
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